Warcraft 3 – Massa troll e casters

Alcune delle strategie più note agli orchi sono non realizzabili quando giocate in solo. In aggiunta a questa considerazione ripeto ancora una volta che non mi sento di classificare gli orchi come la migliore razza per il gioco in solo. A questo punto parliamo di una strategia niente male che funziona sempre. E’ una cosa tipica degli elfi della notte: massa arcieri strapotenziati…

Guida Warcraft 3

che in orchesco si traduce in massa trolls e casters per evitare che da soli non abbiamo l’efficacia richiesta. Ricordate sempre che tutti i potenziamenti che realizzate migliorano la vostra capacità di attacco, ma anche di difesa delle singole units e vi consentono di evitare di perdere unità in battaglia con troppa facilità. Creppare con trolls è decisamente meno rischioso e complesso che con grunt in quanto l’attacco a distanza vi garantisce una maggiore semplicità nella microgestione delle unità.

Warcraft 3 orc barrack

Evidentemente dovete decidere quale eroe scegliere come TANK (Tank è un carro armato, una unità cioè predisposta a mettersi davanti alle altre e rischiare la vita fondandosi sul maggiore livello di HP, cioè di hit points o punti ferita). In genere, facendo il confronto con gli elfi che usano il DH come tank, per gli orchi si potrebbe decidere di usare sia il BM che il Capo Tauren che assorbono gli urti dei nemici con una certa facilità. La scelta del Tauren è rischiosa perché è lento senza un oggetto tipo scarponi di agilità o simili. D’altra parte la percussione e l’aura di potenza che sviluppa il torellone è niente male in attacco contro creep forti, ma non troppo veloci.

Warcraft 3 – Orc Spirit Lodge

Se, invece, usate il BM vi ritrovate una creatura velocissima e decisamente dura a morire…forse un po’ meglio per creep di vario genere. Il BM, infatti, si adatta facilmente a diversi tipi di creep.

Una terza, ma non ultima possibilità, è quella che usa sempre lo zio Napo…il mitiko FS. Si anche se il veggente non è particolarmente forte ha a disposizione i lupi che può evocare e mandare come tank rigenerabili contro i nemici, tenendoli intanto sotto tiro con i trolls dalla distanza. La scelta del FS è quella che privilegio e, ovviamente, mi sono specializzato in questa.

Per una buona gestione dell’attacco vi consiglio di evocare sempre subito i lupi appena vi muovete con il vostro eroe allontanandovi dalla vostra base. Nel caso in cui ci si ritrova ad avere, infatti, di fronte un nemico con dispell (tipo elfi della notte con wisp o brucia il mana) è sempre meglio avere evocato almeno una volta i lupi. In ogni caso fatelo almeno con il presupposto che per rievocare i lupi, anche se avete il minimo livello di mana necessario (che è 75 se non ricordo male) dovete attende un ciclo temporale fra una evocazione e l’altra. Almeno per questo motivo è sempre meglio evocare subito prima di muoversi. A questo punto descriviamo una attimo in breve la start di questa via della guerra.

Un peone crea una tana, un peone crea altare degli eroi, 3 peoni in miniera estraggono oro. Si creano altri 2 peoni e si mandano in miniera. Raggiunto il numero di 5 a oro si prosegue con creare i peoni (ve ne mancano 3, due sono impegnati nella costruzione degli edifici prima indicati). A questo punto avete 5 peoni anche per la legna. Passate a costruire la segheria e la caserma e continuate a produrre tane. In questa fase ognuno ottimizza come crede…io penso che se prima producete il numero minimo di peoni (10 in totale) vi ritroverete presto con molte risorse e a regime potrete (con un rallentamento minimo iniziale) produrre unità in quantità. Alcuni costruiscono prima la caserma e la segheria per evitare di rimanere per i primi minuti senza unità. A voi la scelta. Non siamo a scuola di START, ma solo considerazioni sulle strategie.

Quando avete tutto il minimo indispensabile procedete a creare trolls. Intanto il vostro eroe è sicuramente venuto fuori da un pezzo e potete creeppare contro quelle verdi (le creep facili) per non perdere prezioso tempo). Non fatevi uccidere l’eroe…ovviamente!!! Se operate bene dopo pochi minuti avrete anche le risorse per fare una seconda caserma e sfornare a due a due i troll che avrete l’accortezza di mandare come punto di raccolta sul vostro eroe.

Il consiglio che vi do è di usare le units per creeppare veloci contro le creep che proteggono miniere e prenderne una. Con due miniere potete sicuramente passare alla fase due in cui sviluppate il tek e passate a produrre anche shamani e witch doctors. Secondo me se lo fate dovete portare le vostre unità magiche alla massima potenza per avere tutte le magie previste. Altrimenti rischiate di perdere soltanto risorse e tempo…alcuni si fissano sui casters come se fossero indispensabili. Secondo me spesso si vince più facile con una buona micro e con potenziamenti specifici sulle unità. Un troll di livello 3 sia in attacco che difesa è mostruoso contro un troll di livello base potenziato con sete di sangue. In ogni caso se non fate casters ricordate di comprare pergamene di potenziamento e di cura, pozioni di cura per il vostro eroe, dispell e quant’altro. Non lasciate inutilizzato l’oro e la legna MAI in NESSUNA OCCASIONE.

Non dimenticate che siamo nella sezione orcs vs orcs. La scelta di fare trolls è dettata da un motivo preciso: avete di fronte un fratello dell’Orda e sapete bene che potete aspettarvi quasi di sicuro massa viverne. Se fate in fretta potete arrischiare un rush e trovare il vostro nemico che tekka e non ha difese altre se non quella delle torri. Se fate in modo da usare bene il tempo e non vi aggirate troppo a lungo sull’ipotesi di attaccare potete almeno tastare il polso al vostro avversario e distruggere tutte le sue tane lasciandolo affamato per un po’ di tempo. Tutta la strategia orchesca di basa sul concetto di MORDI E FUGGI…non lasciate mai che vi uccidano tutte le units con le torrette o richiamando i peoni nelle tane. La cosa indispensabile è produrre un vantaggio da un attacco. Se da un attacco ottenete di rompere le sue case a costo del vostro intero esercito non sempre avete ottenuto un vantaggio. E’ meglio fare un mini attacco rush e fuggire piuttosto che perdere tutte le units. Ottenuto un vantaggio qualsiasi (rallentare il nemico nella produzione di units, nel tekkare, o uccidere il suo eroe) potete decidere di perdere un po’ di tempo nel vostro tek. La massa trolls deve essere numerosa per potere eventualmente contrastare un massa di unità avversarie. L’attacco sempre poco esposto dalla distanza e senza cercare mai il confronto diretto onde evitare (ad esempio contro grunt e shamani) di perdere tutto l’esercito in pochi attimi. I trolls sono molto buoni per vari motivi:

1. recuperano HP nel tempo con una certa velocità se fate l’upgrade relativo;
2. attaccano sia units di terra che di aria;
3. costano meno dei grunt in oro, ma ci vuole legna e possono essere più rapidi nell’attacco;

Pensate al vostro specifico modo di combattere e decidete se emulare questa scelta in battaglia o meno valutando di volta in volta la situazione specifica. Forse più di tutte le chiacchiere precedenti vale un concetto di fondo: se un orco parte per tekkare e voi lo sorprendete in una mappa piccola o media con massa trolls potete con una ragionevole certezza vincere in poco tempo.

A ciascuno poi il suo specifico modo di condire il tutto con la propria fantasia usando altre units come Bestie Kodo per potenziare ancora gli attacchi o altro.

Napoleonardo