Assassins Creed Ambientazione

Ambientazione 

Assassin’s Creed si svolge in due fasi, una nel presente e una nel passato. Il presente si sviluppa nell’anno 2012, dove Desmond Milles viene rapito e sottoposto dalla Asbergo Industries al progetto Animus, progettato dal dottor Warren Vidic, accompagnato dalla sua assistente Lucy Stillman. 
Il passato, invece, si sviluppa durante la terza crociata in Terra Santa, dove i Naziriti, la Setta degli Assassini, combatte contro i Templari per fermare il loro scopo: conquistare il potere nella loro terra natale. 

Ambientazione Assassin’s Creed

ASBERGO INDUSTRIES 

Della sede di New York delle Asbergo Industries si potranno osservare tre stanze dell’ultimo piano: La camera di Desmond, la sala principale, dove è presente l’Animus e una sala conferenze. Di colore azzurrino, i muri sono caratterizzati da ampie finestre a parete. L’ambiente non è per niente ospitale, tanto da non essere spinto ad esplorarlo molto, anche per la lentezza di Desmond. Nei tre computer presenti nelle sale, si possono scoprire alcuni segreti dell’Asbergo, come il fatto che sono stati eseguiti esperimenti su altri soggetti prima di Desmond, tutti scomparsi.

Uno di questi, il Soggetto 16, è riuscito a lasciare delle immagini e delle scritte sulle pareti della camera e della stanza principale:

– una data Maya secondo la quale finirà un loro calendario, il 21/12/2012, ripetuta sia come data che come codice a barre;

– un occhio di Ra;

– un occhio della Provvidenza;

– la Scimmia delle Linee di Nazca;

– un Pentacolo;

– un passaggio dell’Apocalisse;

– un Attrattore di Lorenz;

– l’Alfa e l’Omega;

– un riferimento all’isola di Yonaguni;

– un Nodo Gordiano;

– dei disegni della Piramide di Giza;

– l’Albero della Conoscenza;

– la 99 Sura del Corano; un riferimento all’Oltretomba ebraico;

– dei proverbi e dei poemi in lingua cinese;

– disegni di un Torii e delle pagode giapponesi.

Ai lati dell’Animus, poi, ci saranno delle scritte in un triangolo e in un quadrato.

TERRA SANTA 

Assassins Creed: Brotherhood – Scena dal gioco

L’ambientazione principale del gioco, però, è in Terra Santa, dove Altaïr compie le sue gesta.
La prima città, o meglio, il primo paesino che il giocatore incontra è Masyaf, sede della Setta degli Assassini. Questo si sviluppa in collina, dove il punto più alto è dominato dalla Fortezza di Al Mualim. Lasciando il paese, si arriverà, dopo un minuto circa di veloce galoppo, ad un incrocio dove sarà possibile scegliere la propria meta. Si può girare per il regno in cerca di misteri e di Templari nascosti da uccidere, o si può andare in alcune città, dove dovrai affrontare le tue missioni. Queste città sono Gerusalemme, Acri e Damasco.
Qui si troveranno abitanti in cerca di soccorso, vittime delle corrotte guardie cittadine, degli eruditi con cui puoi mimetizzarti o degli abitanti che ti daranno una mano contro le guardie.
Per visualizzare i primi obiettivi, in una città, molto utile sarà salire sui imponenti torri dalle quali potrai osservare quasi tutta la città. Dopo di che, ci si butta in balle di fieno con il Volo dell’Angelo.
Dopo aver visualizzato gli obietti, ci si immerge nella ricerca degli indizi, con borseggi e interrogatori, fino ad arrivare all’assassinio dell’obiettivo principale.
La grafica è mozzafiato, realistica e senza alcun tipo di interferenza storica o bug.
Gli abitanti del luogo, le guardie, i mercanti e i pazzi interagiranno con il giocatore in tempo reale, a seconda se quest’ultimo li spinga, li sposti, li uccida, gli distrugga la roba o li butti via.
In sintesi, un gioco davvero stupendo, in cui veramente vi sentirete un tutt’uno con Altaïr Ibn-La’Ahad, l’Aquila Volante.

TheKing