Una cosa che mi ha sempre colpito nei romanzi fantasy e, in generale, in tutta la narrativa di ambito fantastico è il fatto che le spade degli eroi hanno sempre un nome.

Tantissimo tempo fa il nostro buon Enrico Di Giacomo esordì sul nostro sito proprio con un bellissimo articolo su Exalibur, spada mitica di Re Artù, dalle magiche proprietà.
Il mitico Arthas in Warcraft 3 ha una terribile spada, Frostmourne, animata da un potere immenso che è quello del re Lich in persona.
Anche in SITAEL, di Alessia Fiorentino, il simpatico e giovane Hayel, Etenn, ha un spada dall’aura potente che si chiama Nyeele. Forgiata in tempi antichissimi per lo stesso re Sole fu poi consegnata a Eteen dicendogli che era la spada spezzata del fratello, poi ricomposta per lui. In realtà anche Nyeele è una spada magica che potenzia le capacità già straordinarie dell’eroe che la impugna.
Il saggio Aragorn, nobile ramingo protagonista de Il Signore degli Anelli, possiede Andúril: la spada forgiata nella luce bianca e nel fuoco il cui nome significa Fiamma dell’Ovest.
La cosa mi ha incuriosito parecchio…spero che intrighi anche voi…perché ho intenzione di scoprirne l’origine e di informarvi con qualche approfondimento.
A presto.