Ci sono persone che per un videogioco come World of Warcraft hanno deciso di sacrificare tutta la loro esistenza. Persone che hanno perso amici, fidanzate, giorni, mesi e anni del loro poco tempo sul pianeta terra per stare dietro al loro videogioco preferito.
Non siamo pochi quelli che possono VANTARE, si fa per dire, di aver perso il controllo si sé in merito all’argomento gestione del proprio tempo personale a causa di un videogame come Warcraft.
Gli altri che non conoscono l’ebbrezza dello scontro, della sfida continua e, sopratutto della vittoria, non capiscono. I nostri genitori e amici ci prendono in giro, ma per noi è una cosa seria.
IRL, In real life (Nella vita reale) è un documentario di un giovane inglese che per 6 lunghi anni ha giocato a WoW in tutte le sue espansioni diventando uno dei giocatori più noti e forti al mondo: Sevrin.
Dopo aver perso la fidanzata, gli amici e molte occasioni di vita reale ha deciso di disintossicarsi cancellando la propria gilda e uscendo per sempre dal vortice di dipendenza di World of Warcraft.
Ha realizzato un bellissimo documentario di circa 7 minuti che vi propongo per capire a che livello si possa perdere la testa. Io non lo condanno, anzi lo comprendo perfettamente.
Mi rendo conto, però, che non è un bene diventare schiavi di una propria passione. Purtroppo è solo in inglese, ma è comprensibile.
Buona visione e meditate…