
Il Joystick è un oggetto che potremmo considerare ormai parte di un passato recente e, se rapportato alla velocità con cui i videogame si sono evoluti, del passato remoto.
Si tratta di controller di gioco che hanno segnato la storia delle console di primissima generazione. In realtà prima dei joystick ci sono stati altri sistemi di minor successo come PAD a rotella o con pulsantiere (tipo MATTEL Intellivision) e, successivamente, arrivarono i primi joystick per ATARI 2600 molto simili a quelli delle sale giochi.
Il joystick è stato per anni un oggetto da ricevere in regalo per Natale, compleanni e altre occasioni. Ce n’erano in giro di ogni tipologia: economici, costosi, semplici o complessi, con e senza AUTO FIRE (funzione che aiutava a sparare velocemente raffiche di fuoco in un certo tipo di giochi) e chi più ne ha più ne metta.

La loro naturale evoluzione è stata coltivata nell’ambito delle console. I computer, infatti, dopo pochi anni smisero di collezionare modelli di controller di gioco. Le varie console dagli anni 80 ad oggi, invece, hanno permesso di arrivare ai moderni controller della PLAYSTATION di Sony o quelli di Microsoft XBOX 360.
Ma la vera rivoluzione del controller di gioco è la NINTENDO WII che accompagna all’uso di controller di tipo tradizionale a quello del corpo tramite Balance Board e molti altri accessori. Il passo davvero rivoluzionario, però, è arrivato da qualche tempo con KINECT di Microsoft.
Il controller siete voi stessi: un sistema mix di hardware e software vede il vostro corpo in azione e riproduce i movimenti del player con il corpo dell’OMINO che guidate nei vostri giochi.
Dai primi indistruttibili joystick delle sale giochi a oggi è passato un tempo che a me pare infinito. Le cose sono cambiate, ma la voglia di divertirsi è sempre la stessa.