Nume

Nella religione romana e italica arcaica, con questo nome si indicavano le forze della natura, i fiumi, i laghi, il mare, le foreste e molti fenomeni naturali (ad esempio, il fulmine), che venivano considerati espressione di una divinità indefinita e onnipresente.

In età posteriore prevalse la tendenza a personificare i numi, probabilmente dietro influenza della civiltà greca. Ecco alcuni esempi di questa trasformazione:

– La volta celeste: Giove

– La terra:Tellus o Gaia o Gea

– La crescita dei cereali : Cerere

– Il fuoco: Vesta

– La guerra: Bellona e Marte

– Il mare:Nettuno

– Il regno dei morti:Plutone

– La fertilità:Venere

Enrico Di Giacomo