Secondo la tradizione cilena, nelle profondità delle foreste dell’isola di Chiloè, vive una creatura chiamata trauco. Si tratta di una sorta di gnomo senza piedi che attrae donne e ragazze ipnotizzandole e poi abusando di loro. Ancora oggi le persone più semplici gli attribuiscono le gravidanze indesiderate delle ragazze nubili o gli stupri.
Compagna del trauco è la fiura.
Singolare è l’analogia con le antiche leggende sullo spirito “incubo”.