La Rowling ha dedicato moltissimo spazio alle problematiche sociali del mondo dei maghi tratte dalla realtà. Una delle caratteristiche dei Mangiamorte e di Lord Voldemort è proprio quella di avere il culto dei maghi puro sangue, cioè di quei maghi che non hanno mai contratto matrimoni al di fuori del mondo magico.
I mezzo sangue sono, invece, quei maghi che hanno nella loro famiglia dei non maghi. Infine i babbani sono quegli uomini del tutto privi di poteri magici che non hanno nulla a che vedere con il mondo della magia.

Esiste, infine, una quarta categoria costituita dai maghino. Si tratta di maghi che, pur essendo figli di maghi, non riescono in alcun modo a compiere magie di alcun tipo.
Molte delle lotte fra maghi si sono basate su questi temi che ricordano molto da vicino i problemi razziali e le lotte di classe del nostro mondo.
La Rowling ha semplicemente trasposto i problemi della nostra società nel magico mondo da lei creato, adattandoli in modo magistrale.
Hermione è, per esempio, una mezzosangue dato che i suoi genitori sono entrambi babbani. Draco Malfoy e Ron sono entrambi purosangue. Gli zii di Henry sono babbani della peggiore specie, mentre la vicina di casa di Harry, la signora Arabella Figg è una maganò priva di poteri magici, ma a conoscenza del mondo magico e parte di esso.