Driadi e amadriadi

Grazie al nostro Enrico incontriamo delle creature che siamo abituati a considerare poco più che units nel nostro amatissimo Warcraft 3: le driadi. Vediamo cosa possiamo imparare dall’esperto in materia. 

La parola a Enrico:

Driadi ed Amadriadi

Nella mitologia greca, le driadi sono spiriti elementali della Terra, protettrici dei boschi.

Sono rappresentate come bellissime ragazze con la parte inferiore del corpo arabescata come la corteccia dell’albero che le ospita. Fanno parte della grande famiglia delle ninfe e hanno dato origine alle leggende medievali sulle fate.

Sul finire dell’Ottocento a Milano in un baraccone era possibile vederne qualcuna a pagamento. Probabilmente si trattava di donne provenienti da qualche paese esotico, affette da una malattia della pelle sconosciuta ai più.

Le amadriadi, invece, sono spiriti degli alberi, soprattutto delle querce. Vivono sotto la loro corteccia e ne seguono il destino.

Diventano immortali solo se un umano si congiunge a loro. Infatti in questo modo ricevono l’anima. Insieme agli elfi e alle driadi custodiscono le foreste.

Enrico Di Giacomo