Cerbero e Ortro

Cerbero nella mitologia greca era il guardiano dell’Ade, il regno dei morti. Era un cane a tre teste, che simboleggiavano la distruzione di tutto: il presente, il passato e il futuro.

Cerbero

Il suo corpo era gigantesco e ricoperto di serpenti velenosi. Suo compito era quello di impedire ai vivi di entrare nell’Ade e alle anime dei morti di uscirne.

Era figlio di Echidna e suoi fratelli erano Chimera, Idra e Ortro. Qualcuno ha affermato che Cerbero è uno spirito della Terra, perché rappresenta la capacità di quest’ultima di assorbire ogni creatura sepolta.

Era immortale e solo Ercole riuscì a soggiogarlo. La sua figura sopravvisse anche nel Medioevo cristiano, che ne modificò l’aspetto, arricchendolo di particolari antropomorfi.

Ortro è il fratello di Cerbero. La tradizione lo rappresenta come un cane enorme a due teste oppure come un serpente con due teste di cane. Era il custode della mandria di Gerione e fu ucciso da Ercole.

Enrico Di Giacomo