Le lande di ghiaccio

Le Lande di Ghiaccio è il primo libro della Trilogia delle Terre Perdute, e riprende la narrazione poco tempo dopo la fine della Trilogia degli Elfi Scuri (anche se temporalmente antecedente a quest’ultima).

Le lande di ghiaccio di R.A. Salvatore

L’ambientazione è la Valle del Vento Ghiacciato, un posto molto freddo e battuta quasi sempre da un vento gelido, da cui deriva il nome. Il luogo è poco abitato, a causa di questo freddo, e infatti gli unici insediamenti sono nove cittadine e una città più grande (che insieme formano le Ten Towns, di cui la più grande e importante è Bryn Shander) e, nei cunicoli in mezzo alle montagne, quelli dei Nani.

La popolazione è principalmente formata da questi ultimi e dagli umani, ma anche tanti altri esseri viventi si avventureranno in questa landa desolata. Ritroveremo ancora il nostro amico Drizzt in questa serie, ma si aggiungeranno anche tanti altri personaggi, per una storia ancor più bella, intensa e ricca di combattimenti.

Finalmente Drizzt è riuscito a trovare un suo posto, anche se la gente è ancora restia a fidarsi. Tranne i Nani, soprattutto Bruenor Battlehammer, a capo del clan che abita quella zona. L’elfo svolge il ruolo di guardaboschi per la popolazione della zona, e tutto sembra abbastanza tranquillo. Ma questo equilibrio si romperà a breve.

I tre volumi della saga di R.A. Salvatore dal titolo Trilogia delle Terre Perdute

Due minacce si profilano all’orizzonte. La prima e più vicina, è interna alla Valle stessa. Infatti, gli abitanti della zona non sono solo umani e nani. Esistono anche numerosi clan nomadi di Barbari. Normalmente essi sono in guerra tra di loro. Ma ora, stufi di vagare, si stanno riunendo sotto un unico esercito per poter conquistare le più comode accoglienti città. Dall’altra parte invece, un’altra minaccia più lontana e velata, ma anche molto più pericolosa, viene rappresentata da una carovana di maghi provenienti dalla Torre dell’Arcano di Luskan.

Ma lei non sarebbe una minaccia, se non fosse che su una montagna è presente una terribile reliquia senziente, Creshinibon, inviata sul Piano Materiale dall’angelo Al Dimeneira per farne perdere le tracce al demone Errtu. La pace di cui la Valle ha potuto godere sembra agli sgoccioli.

Riusciranno uomini e nani, e le Ten Towns, a superare odi e voglie di potere per riunirsi e fare fronte comune di fronte a queste grandi minacce? Una storia davvero avvincente in cui, di nuovo, molte tematiche odierne si intrecciano e creano intrighi pieni di colpi di scena. Un libro da leggere tutto d’un fiato.

Personalmente, il prosieguo di una saga che ho adorato e a tutt’ora ritengo una delle migliori nel genere fantasy. Un’altra grande prestazione di R. A. Salvatore. Assolutamente consigliato (anche se consiglio prima di leggere la Trilogia degli Elfi Scuri, che è una introduzione a questa).

Deudermont