Razze: Human, Night Elf, Dwarf, Undead, Troll, Blood Elf, Draenei.
Armatura: Cloth
Armi: Mazze ad una mano, Pugnali, Staffe e Bacchette
Statistiche: Punti vita, Punti mana.
Il prete è la miglior classe per quanto riguarda le cure di gruppo ovvero su obbiettivi diversi, e si presta nelle media per cure su obbiettivo singolo. Infatti possiede le spell curative di gruppo più potenti come ad esempio Prayer of healing, Prayer of minding, Circle of healing, o Divine hymh. Oltre al suo largo uso in Pve (usato indipendentemente dalla sua spec) e una classe che è utilizzata largamente anche in Pvp sia per i suoi fattori curativi sia per quelli da dps ed inoltre può resuscitare gli alleati morti.

Ruolo in pve
Ruolo Discipline
Il ramo discipline del prete è quello che potenzia i vari buff, offrendo una lunga longevità al prete stesso e anche agli altri membri del gruppo o del raid. Con questa spec il prete è autonomo dal punto di vista sia del pve che del pvp. Il ramo discipline premia molto le statistiche e l’assorbimento dei danni con conseguente cura di essi, oltre ad un buon risparmio del consumo di mana per l’utilizzo delle magie e ne fa un buon curatore su target singolo. In particolare il prete discipline fa molto affidamento a spell come Power world: shield abilità che permette l’assorbimento dei danni sull’obbiettivo su cui viene utilizzata tale magia.
Infatti tale magia è potenziabile grazie ai punti talento del suddetto ramo e ne fanno la spell primaria per un prete discipline;
i talenti che permettono il potenziamento di tale spell sono:
1.Improved power word:shield: talento che aumenta l’asorbimento dei danni fino ad un massimo del 15%;
2.Soul warding: talento che riduce di 4 secocndi il cooldown (tempo di ricarica) della spell e ne diminuisce il costo del mana del 15%;
3.Reflective shield: talento che permette all’obbiettivo su cui è stata applicata tale magia di infliggere un danno pari ad un massimo del 45% dei danni assorbiti;
4.Rapture: talento che permette di recuperare fino ad un massimo del 2.5% del mana totale del prete quando l’effetto della spell Power word: Shield viene assorbito totalmente o dispellato (vale a dire tolto, o soppresso) e permette all’obbietivo di tale magia di recuperare una parte di energy (per rogue o druidi feral), rage (per warrior o druidi feral/tank), (per qualsiasi classe che ne usufruisca) o runic power (per death knight).
5.Borrowed time: talento che permette di aumentare lo spell haste (velocità nel evocare magie) fino ad un massimo del 25% dopo aver usato sull’obbiettivo la magia Power word: shield ed inoltre aumenta l’effetto di assorbimento di quest’ultima fino ad un massimo del 40% dello spell power (potere magico) posseduto dal prete.
Altri talenti molto utili di questo ramo sono:
Improved power word: fortitude: talento che aumenta l’effetto della spell Power word: fortitude fino ad un massimo del 30% [ovvero un buff, (cioè una magia di potenziamento di durata limitata), che aumenta la stamina, e quindi la vita di un singolo giocatore o del gruppo di una certa quantità], e la stamina totale del prete fino ad un massimo del 4%, molto utile per tutto il gruppo ma spell soprattutto essenziale per i tank;
Grace: talento che permette dopo aver castato (evocato) una magia tra Flash heal, Greater heal, oppure Penance su un obbiettivo di incrementare le cure ricevute su di esso per un massimo del 3%; l’effetto si somma per 3 volte ed ha una durata di 15 secondi, inoltre puo esser eseguito su un obbiettivo alla volta;
Divine aegis: talento che attiva uno scudo protettivo sull’obbiettivo assorbendo il 30% dei danni rispetto alla quantità di cura ricevuta. Tale scudo si attiva solo quando vengono eseguite delle cure con effetto critico( overo quando si cura di una quantità nettamente maggiore rispetto alla media);
Penance: ultimo talento del ramo Discipline.Penance causa un danno holy (ovvero di elemento sacro) verso un nemico di 240 punti, mentre verso un alleato cura da 670 a 756 hp (healt points, ovvero punti ferita) istantaneamente ed ogni secondo per una durata totale di 2 secondi.
Il ramo Discipline, seppur può esser gestito autonomamente e consigliabile accostarlo a talenti del ramo holy per aumentare l’effetto delle cure.
Ruolo Holy
Questo ramo è incentrato particolarmente sulle cure, con alcuni talenti volti ad aumentare il danno di spell Holy (Smite, Holy Fire, Holy Nova), ma viene principalmente usato in istance per curare.
La sua utilità nei raid risiede maggiormente nell’avere sia cure su target singoli (Greater heal, flash heal) sia potenti cure ad area (Prayer of Healing, Circe of Healing,Prayer of Mending). Fullare Holy è una scelta difficile, in quanto si riesce difficilmente in pvp, se non come classe di supporto, ed in ogni caso non risulterebbe una scelta adeguata poiché alcuni talenti di questo ramo non sono direttamente utilizzabili ai fini curativi.
Una cosa molto importante e non da sottovalutare è il consumo di mana delle spell inserito con la nuova espansione(Wotlk).
Infatti a differenza della precedente espansione (Tbc) il consumo di mana della quasi totalità delle spell viene stabilito in percentuale rispetto al mana di base del prete, per cui viene rivisto l’utilizzo e l’accostamento di talenti e glyhps (glifi, ovvero dei incantamenti/potenziamenti che aumentano direttamente le spell o abilità di un personaggio) da usare per la cura nei raid.
Personalmente la spell di cura più utile e che rispecchia in maniera positiva i nuovi fattori del consumo di mana è la Flash Heal, che ne fanno la cura principale per un prete con spec Holy
I perché della scelta di questa spell sono i seguenti:
-Basso costo di mana rispetto le altre spell curative[al rank 11, ovvero il massimo, viene utlizzato il 18% del mana di base,a confronto del 32% della Greater heal rank 9(max), anche se la cura aumenta notevolmente, o della Heal che ne consuma il 36% di mana base]
-Tempo di cast ridotto [infatti per castare una flash bastano 1.5 secondi, per la Heal 3 secondi (2.5 sec se si utilizza il talento Divine fury), 3 secondi per la Greater heal (2.5 sec con Divine fury ed un ulteriore riduzione del 4% con il talento Serendipty, questo potrebbe far pensare che la Greater healsia migliore ma il consumo di mana è eccessivo per un prete con equipaggiamento medio scarso)
-Possibilità di riduzione del costo del mana grazie al Glyhp of flash heal. Infatti tale consumo è ridotto del 10% utilizzando suddetto glyph (opzione non esistente per quanto riguarda la Greater heal o heal)
-Capacità di effettuare colpi critici di base maggiore rispetto le altre spell curative.
Voglio sottolineare che in ogni caso la bravura di un prete sta nel mescolare ed associare anche diverse tipologia di cura per massimizzare la quantità di HP (Healt points, ovvero punti ferita) curabili, come ad esempio la Flash heal con la Greater heal per aumentare di molto il quantitativo di cura effettuabile.
Altre spell molto importanti per un prete Holy sono:
Renew: l’unica cura a tempo posseduta dal prete; permette di curare un obbiettivo un po alla volta per 15 secondi. Sebbene questa spell può sembrare poco utile per la mediocre quantità di cura che esercita, è estremamente utile in situazioni particolari, infatti se potenziata con talenti come Improved renew, che ne aumenta la quantità di cura per un massimo del 15% e Empowered renew talento che ne aumenta ulteriormente il potere curativo fino ad un max del 15% e permette di curare istantaneamente l’obbiettivo per il 15% del sue effetto periodico totale, ne fanno una cura decisamente potente e utilissima contro Boss che aumentano il tempo di cast delle cure.
Inoltre grazie al glyhp Glyhp of renew la spell Renew vede il suo effetto totale ridotto di 3 secondi( portandola cosi ad un tempo totale di 12 sec.) ma aumentando del 25% il quantitativo di cura per ogni colpo di cura.
Da qui si deduce che questa spell offre notevoli capacità Hot (Heal over time, cioè cura a tempo) ponendo cosi il prete in fascia medio buona per quanto riguarda questo tipo particolare di cure, a differenza delle passate versioni di World of warcraft, dove veniva privilegiata quasi esclusivamente la classe del druidi che in ogni caso rimane la classe migliore per quanto riguarda le Hot su singolo obbiettivo.
Spirit of redemption: talento del ramo Holy che attiva una spell passiva(ovvero che si attiva automaticamente) quando il prete muore, trasformandolo in un angelo, il quale può effettuare qualsiasi tipo di cura a costo 0 (senza sprecare mana), per 15 secondi. In questo lasso di tempo però il prete non può muoversi, attaccare, esser obbiettivo di qualsiasi magia o danno. Finito l’effetto
del Spirit of redemption il prete muore. Questa abilità risulta esser molto utile in molte situazioni, e considerata come ultima risorsa prima di morire.
Inoltre puo esser potenziata tramite il glyhp Glhps of Spirit of redemption che aumenta di tale abilità di 6 secondi (portando cosi il totale a 21 secondi) un tempo molto lungo considerando che in tale lasso tutte le cure sono gratis, e quindi utilissimo in casi di estrema necessita, come puo essere ad esempio in un istance contro un boss dove mancano pochi punti di vita per sconfiggerlo ed il prete muore, potendo cosi continuare a curare per il tempo utile a battere suddetto boss.
Desperate prayer: magia che cura istantaneamente il prete stesso per un ammontare da 3716 a 4384 Hp. Molto utile in caso di aggro (ovvero quando siete obbiettivo di un avversario che vi sta per attaccare) da parte di un mob molto potente o un boss, o in pvp, quando si sta per morire.
Guardian spirit: Ultimo talento del ramo Holy che permette di evocare su un obbiettivo uno spirito guardiano che aumenta del 40% le cure ricevute su di esso ed inoltre si sacrifica al posto dell’obbiettivo quando muore, facendo svanire l’effetto ma curando del 50% della vita massima di quell’obbiettivo, la durata dell’abilità e di 10 secondi. Anche questa abilità è molto utile in casi di emergenza.
E’ da sottintendere infine che l’utilizzo di una cura rispetto ad un’altra è in ogni caso da definirsi a seconda delle possibilità del mana del prete stesso, del suo equipaggiamento,del mana regen, dello spell power, dal contesto inteso come qualità e quantità del gruppo o del raid e soprattutto del soggetto da curare (nella maggior parte dei casi il Tank), ed infine al luogo inteso come, istance, dungeons, arena(utilizzata per Pvp) o BG (battleground, luogo usato esclusivamente per pvp) che sia.
Ruolo Shadow
Questo ramo è incentrato sui danno, tutti i talenti portano ad aumentare i danni Shadow.
E’ il ramo che comunemente si utilizza per livellare (farlo salire di livello fino a portarlo al massimo) il personaggio poiché si concentra molto su abilità offensive.
È un ramo che alcuni paragonano al Warlock Afflizione, anche se secondo me sono due classi parecchie diverse, l’unica cosa che hanno in comune è il largo uso di DoT (damage over time, ovvero danni a tempo), anche se un prete Shadow riesce a curarsi e a reccare mana in base al danno shadow che fa, permettendo, nonostante sia un caster, di prolungare a lungo una battaglia.
Il prete shadow è particolarmente utile in gruppo sia in pve che in pvp. Infatti grazie a Vampiric Embrice e Vampiric Touch, ogni danno shadow dà un certo quantitativo di vita e mana all’intero raid.
I talenti principali sono:
Shadowform: talento principale per questo ramo, infatti questa abilità è quella che fa distinguere un prete shadow da uno Holy o Discipline. Il prete assume una forma oscura, incrementando il danno shadow del 15%, diminuendo i danni fisici subiti del 15%,e il treath generato(ovvero la quantità di attrazione/ostilità verso un nemico) del 30%, e garantisce un aumento dei danni critici a tempo delle spell Shadow Word: Pain, Devouring Plaghe, and Vampiric Touch del 100%, in questa forma non possono esser utilizzate spell di elemento Holy); questa spell è potenziabile grazie al Glyph of shadow il quale aumenta lo spell power del 10% rispetto la quantità totale di spirito per 10 secondi quando si effettuano delle magie critiche dirette(ovvero si escludo i Dot da questo potenziamento);
Mind Flay (tecnica che fa 588 danni di elemento shadow channeled (ovvero incanalato cioè un’abilità che prevede la continua evocazione di una magia fissa su un obbiettivo) per 3 secondi, rallentando i movimenti nemico del 50%;
Silence: abilità che silenzia l’obbiettivo per 5 secondi rendendo impossibile per quest’ultimo l’utilizzo di magie. Molto utile in pvp contro dei caster (classe che utilizza spell), ma anche contro particolari tipi di boss in istance;
Dispersion: ultimo talento del ramo shadow, il quale riduce tutti i danni subiti del 90%, rigenerando il 6% del mana totale ogni secondo per 6 secondi. Non si riesce ad attaccare o lanciare incantesimi in questo lasso di tempo ma tale abilità può esser utilizzata mentre si è stunnati (storditi), silenziati(incapaci di usare magie), o fearizzati (sotto effetto del fear, cioè spell che fa correre impauriti per un certo lasso di tempo rendendo impossibile qualsiasi azione), ed inoltre sotto l’effetto di Dispersion di diventa immuni da questi effetti. Anche questa spell è molto utile in pvp poiché si è soggetti molto spesso agli effetti sopra citati, e il cooldown è ragionevolmente basso (2 minuti) se si pensa che è possibile diminuirlo ulteriormente di 45 secondi utilizzando il Glyhp of dispersion
Ecco una possibile Spell rotation (ovvero la sequenza di magie e abilità da usare una dietro l’altra per massimizzare i Dps) per prete shadow da usare su target singolo (di solito boss da istance):
1.Vampirc touch
2.Devouring plague
3.shadow word: Pain
4.Mind blast
5.Shadow word: death (unica volta che lo utilizzate poiché aumenta il dps, ma a costo della vita)
6.Mind Flay (x 2 fino a fine cooldown di mind blast)
7.Mind Blast
– Rincomincia da capo rinnovando i dot e ripartendo con Mind blast e Mind fly
Ruolo in pvp
I preti nel pvp giocano un ruolo a volte non molto ben visto a volte essenziale, questo dipende sempre dal contesto e da molti fattori come ad esempio le classi contro cui si deve scontrare, la qualità del suo equip e di quello degli avversari e dei suoi alleati, e in ogni caso la cosa più fondamentale, la bravura del giocatore che lo adopera nel saper gestire situazioni diverse utilizzando al meglio le abilità curative o offensive che siano, al momento giusto.
Per il pvp comunemente si fa affidamento al ramo shadow poiché si concentra molto sulle spell offensive di danno, però anche il ramo Discipline se usato bene può esser una scelta vincente, puntando sulla longevità del prete portando l’avversario allo sfinimento, cosa che non avviene molto con il prete Holy il quale si è utilissimo in arena o Bg come supporter per altri personaggi, ma è molto difficile usarlo in solo, se non per prolungare il piu possibile il combattimento cercando di curarsi e colpendo con Dot l’avversario.
Equipaggiamenti e statistiche
I preti indossano armature di tipo cloth, e quindi assolutamente inadatte al combattimento corpo a corpo. Il punto di forza come abbiamo detto del prete sono le sue spell curative, e offensive ma ancor di più l’elevato quantitativo di spirito e mana regen. Questo fattore è essenziale sia per quanto riguarda il pve che il pvp, basti pensare che lo spell power (inteso come bouns healing) del ramo holy o lo spell powerdel ramo shadow vengo aumentati di molto in base allo spirito, il quale a sua volte aumenta anche il mana regen
Per i preti Discipline è consigliabile puntare su queste statistiche:
-intelletto
-stamina
-spirito
-spell power
-mana regen
-spell crit.
Peri i pesti Holy è consigliabile puntare su queste statistiche:
-Spirito
-Spell power
-Intelletto
-mana regen
-crit.
Per i preti Shadow è consigliabile puntare su queste statistiche(in ordine di aumento del dps):
Hit — 1.74 Dps
Spellpower — 1.51 Dps
Crit — 0.98 Dps
Haste — 0.94 Dps
Spirito — 0.28 Dps
Intelletto — 0.27 Dps