Enrico Di Giacomo
Il succubo o succuba era nell’antico folklore romano il corrispettivo femminile dell’Incubo.

Si trattava di un demone di sesso femminile, che disturbava il sonno degli uomini, privandoli delle loro energie vitali e costringendoli ad avere rapporti sessuali durante il sonno.
In età medievale il mito sopravvisse, con l’aggiunta della credenza secondo la quale i succubi consegnavano agli Incubi lo sperma degli uomini con cui si erano congiunte. Con questo sperma gli Incubi fecondavano le donne addormentate, creando una razza di uomini inclini al male.

Il succubo era il demone tentatore per eccellenza dei monaci e degli eremiti, che ingaggiavano con esso aspri duelli.
Singolari sono le analogie tra questa creatura e la Lilith della tradizione ebraica, di cui abbiamo già parlato.